Sigmund Freud: le frasi più celebri

Le ricerche e gli studi di Sigmund Freud hanno dato un contributo essenziale alla creazione della psicoterapia. Ancora dopo quasi un secolo, le teorie di Freud hanno un impatto significativo sulla psicologia e ispirano tantissime persone a riflettere su loro stesse e a cambiare. 

Ecco alcune delle citazioni più famose e argute dello psicologo viennese, insieme al contesto in cui sono state pronunciate.

Le frasi più famose di Freud sulla mente

"Nell'impossibilità di poterci veder chiaro, almeno vediamo chiaramente le oscurità."

Con questa frase, Sigmund Freud parlava della necessità di comprendere le nevrosi, la manie e i turbamenti della mente come strada verso un'esistenza migliore. 

"Niente di ciò che abbiamo posseduto nella mente una volta può andare completamente perduto."

Nella teoria freudiana, nessuno dimentica mai nulla: tutto viene immagazzinato nel nostro sub-conscio e continua a influenzarci nel corso della nostra vita.

Una cosa che scoprirà nel corso delle sue sedute di psicanalisi, aiutando i pazienti a far riaffiorare traumi e ricordi dolorosi, sepolti nel profondo. 

"Nel momento in cui ci si chiede il significato e il valore della vita, si è malati."

Una frase con cui Freud riassume la sua visione della vita: qualcosa che non ha davvero un senso, o un significato. Tuttavia, la ricerca di questo senso porta chi si interroga verso la malattia mentale e la nevrosi.

Le frasi di Freud sui sogni e la fantasia

"Il sogno è il tentato appagamento di un desiderio."

La teoria per cui Sigmund Freud è più famoso è certamente quella dell'interpretazione dei sogni.

Con questa frase, intendeva dire che i sogni sono il reame della mente in cui, venute meno le barriere della logica e della civiltà, le nostre fantasie e desideri cercano di venire soddisfatti.

"Il contrario del gioco non è ciò che serio, bensì ciò che è reale."

Freud non divenne famoso solo per i suoi studi sul sogno, ma anche sulla psiche dei bambini. Anche sua figlia Anna Freud continuò a studiare in questo campo, portando avanti e migliorando le teorie del padre.

Secondo questi studi, il gioco diventava centrale nello sviluppo dei bambini: non come recita senza serietà, ma come simulazione della realtà.

"I sogni molto frequentemente esprimono ricordi e conoscenze che il soggetto da sveglio è ignaro di possedere."

I sogni, secondo Freud, non sono solo espressione di desideri inconsci, ma anche il luogo dove ricordi rimossi o memorie sepolte riemergono in forme diverse. 

Le frasi di Freud sulla civiltà

"La libertà non è un beneficio della cultura: era più grande prima di qualsiasi cultura e ha subito restrizioni con l'evolversi della civiltà."

Nel saggio "Il disagio della civiltà", Freud ipotizzò che la civiltà non fosse garante della nostra personale libertà, al contrario di una barbarie primigenia, ma che al contrario fosse un insieme di divieti e restrizioni che ci causano, in ultima istanza, un disagio ineliminabile. 

“La civiltà è una cosa imposta a una maggioranza recalcitrante da una minoranza che ha saputo appropriarsi degli strumenti del potere e della coercizione.”

Lungi dal considerare la civiltà come qualcosa che si sia sviluppato in maniera spontanea, Freud la vedeva come il risultato di una lunga serie di decisioni coscienti.

In particolare, secondo Freud il principale motore del processo di civilizzazione è proprio la coercizione sociale e l'obbligo a seguire leggi e norme sociali.

“Il compito principale della civiltà, la sua propria ragion d'essere, è di difenderci contro la natura.”

Non dobbiamo pensare, però, che Freud considerasse lo stato naturale come migliore di quello civile.

Pur riconoscendo il grande disagio che le norme civili infliggono agli umani, Freud era convinto che la funzione della civiltà fosse proprio quello di tenerci al riparo dalla feroce competizione per la sopravvivenza della vita naturale.

Le frasi di Freud sull'amore

“Non siamo mai così indifesi verso la sofferenza, come nel momento in cui amiamo.”

Per Freud l'amore è uno dei sentimenti più basilari degli esseri umani, una delle prime pulsioni che proviamo nella nostra vita. Eppure, è proprio quando ci apriamo all'altro e lo cerchiamo che siamo più esposti a delusioni, umiliazioni e sofferenze.

“L'amore è il passo più vicino alla psicosi.”

L'amore è un bisogno primordiale per noi esseri umani, ma è anche uno stato in cui la nostra razionalità comincia a venire meno. In questo senso, Freud lo avvicinava alla psicosi, una percezione alterata della realtà.

E voi, quali frasi di Sigmund Freud preferite?

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